PASQUA A PADOVA

In occasione delle Festività pasquali, il Camper Club Italiano si è dato appuntamento a Padova. Hanno partecipato 35 equipaggi, che sono stati accolti nella nuovissima area di sosta di Pontevigodarzene, con carico/scarico.
L’area si trova in un’area particolarmente felice per chiunque voglia visitare la città di Padova, il cui centro è facilmente raggiungibile con la metropolitana di superficie, che ha il suo capolinea Nord proprio adiacente al parcheggio riservato ai camper.
Accolti il venerdì pomeriggio dal consueto ricco aperitivo, i partecipanti hanno avuto modo di calarsi immediatamente nel clima amichevole e festoso che ci avrebbe accompagnato nei giorni seguenti.
Al mattino successivo, alle 8,30 tutti erano pronti per affrontare con entusiasmo la ricca giornata di visite. Le guide Rosanna e Silvia ci hanno accompagnati a visitare la prestigiosa ed antica sede dell’Università di Padova, il Palazzo del Bò, per proseguire poi verso il famoso Caffè Pedrocchi, dove degustare il caffè con la menta. Poi, una passeggiata nelle Piazze delle Erbe e della Frutta, animate dall’affollatissimo mercato. Mescolandoci con la gente intenta a far la spesa per il pranzo pasquale, ci siamo avventurati tra i caratteristici negozi “Sotto el salon”, l’antichissimo mercato sotto il Palazzo della Ragione. Ci hanno avvolto gli aromi dei formaggi, dei salumi e del baccalà, che hanno stuzzicato un po’ l’appetito. Abbiamo poi visitato il Palazzo della Ragione, splendidamente affrescato, un tempo sede delle Magistrature.

Dopo pranzo la visita è proseguita alla Basilica di Sant’Antonio, uno dei centri più importanti della spiritualità cristiana, che abbiamo scoperto non essere territorio italiano, ma far parte dello Stato Vaticano. E’ stato davvero sorprendente rendersi conto che, seduti sul recinto del Sagrato, intenti ad ammirare il Monumento equestre al Gattamelata, i nostri piedi penzolavano in territorio vaticano ed i nostri zaini sporgevano in terra italiana!
Dentro la Basilica le nostre coinvolgenti guide ci hanno accompagnato alla scoperta del suo immenso patrimonio artistico – una vera e propria rassegna di capolavori realizzati in più secoli.  Abbiamo poi visitato la Tomba del Santo e ci siamo soffermati davanti alle sue reliquie, avvolti inevitabilmente dallo spirito mistico che qui aleggia e che ogni anno richiama migliaia di fedeli.
La giornata si è conclusa con la consueta, festosa tavolata, a cui ciascuno ha contribuito con ciò che aveva in camper, condito da tanta voglia di stare in compagnia di vecchi e nuovi amici.
E alla domenica mattina, giorno di Pasqua, tutti pronti a partire di buon mattino per il tour panoramico delle Ville venete della Riviera del Brenta e per la visita guidata di Villa Pisani, la Piccola Versailles, con le sue 114 stanze che accolsero ospiti illustri come Napoleone Bonaparte, Eugenio di Beauharnais, Vittorio Emanuele II e che nel 1934 furono scenario del primo incontro ufficiale tra Mussolini e Hitler.
Dopo una piacevolissima passeggiata nel sontuoso parco della villa, abbiamo potuto gustare tutti insieme il ricco pranzo pasquale presso la trattoria “da Gavin” sui Colli Euganei.
Il giorno di Pasquetta ci siamo svegliati con una lieve pioggerellina. Ma non ci siamo scoraggiati: avevamo in programma la visita dei monumenti più rappresentativi della pittura italiana del 1300. Quindi, abbiamo raggiunto la Cappella degli Scrovegni per ammirare gli affreschi di Giotto. Quindici minuti sono veramente pochi per godere appieno di tanta bellezza, ma la guida è stata abilissima a farci cogliere il meglio di quest’opera straordinaria. Poi, dopo una passeggiata trai i vicoli del Ghetto, godendoci una Padova semideserta e silenziosa, che ci offriva ad ogni angolo scorci deliziosi del suo passato medioevale, abbiamo raggiunto il Battistero, per godere della vista (stavolta senza limiti di tempo!) dell’altrettanto mirabile ciclo di affreschi di Giusto de Menabuoi.  Dopo essere rimasti a lungo con il naso all’insù a contemplare le antiche pitture, rimaneva solo il tempo per i saluti, scambiandoci commenti soddisfatti per l’ottima riuscita del raduno.