Sono chiuse le iscrizioni per partecipare. Avete risposto numerosi ed entusiasti e non siamo in grado di accogliere ulteriori adesioni!

Avremo ulteriori occasioni di viaggi e raduni, presenteremo a breve il nostro programma per il 2014.

Il 7 e 8 Dicembre, nel primo anniversario della prematura scomparsa di Giovanni Ongaro, il Camper Club Italiano invita i suoi soci a ricordarlo con un raduno a Finale Emilia. Egli stesso aveva pensato e voluto questo raduno già dal 2012, quando questa cittadina è diventata amaramente nota come epicentro del terremoto dell’Emilia.
Il raduno sarà un’occasione per commemorare il fondatore del nostro Club – ricordandone gli ideali di solidarietà ed amicizia – e, al tempo stesso, per condividere e testimoniare la faticosa, ma tenace lotta quotidiana delle genti che vivono in queste zone dell’Emilia per tornare alla normalità e curare le ferite inferte dal terremoto.
Il programma del raduno ci porterà, nella giornata di sabato, a vedere Finale Emilia com’era, attraverso la visita del Museo del Territorio ed a constatare i cambiamenti prodotti dal terremoto, attraverso una passeggiata guidata per le strade della città. E poiché Finale proprio l’8 dicembre celebrerà la “Festa della Sfogliata”, camminando per vie e viuzze, assaggeremo la “Torta degli Ebrei”, il cibo da strada caratteristico finalese .
Visiteremo un’azienda agricola biologica ed il caseificio dove, a pochi giorni dal terremoto, nacque l’appello “Comprate il parmigiano ferito!”, che fu raccolto da moltissime persone in tutt’Italia.
Il sabato sera potremo cenare tutti insieme in un ristorante finalese, assaporando le specialità locali, condite con il calore dell’amicizia e la voglia di stare insieme che sempre vivacizza i nostri raduni.
Nella giornata di domenica potremo ammirare, accompagnati dalla guida, le meraviglie della città di Ferrara, Patrimonio mondiale dell’Umanità dell’Unesco, che fu, per merito della famiglia d’Este, culla della cultura rinascimentale ed ospitò personalità come Ludovico Ariosto e Torquato Tasso, Niccolò Copernico e Paracelso,  Andrea Mantegna e Tiziano, Giovanni Pico della Mirandola e Pietro Bembo.

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